DA 4 ANNI DI NORMIX E MESALAZINA OGNI 2 MESI, SENZA RISOLVERE NULLA(MA QUESTO E’ CIO’ CHE PROPONE LA MEDICINA PRESCRITTIVA….)
- dott.Andrea Nascimben
- 7 lug
- Tempo di lettura: 6 min
Un Caso Clinico del dott.Andrea Nascimben
Oggi vi racconterò di Michelina, una donna di 59 anni, in perenne lotta con una cronica IRREGOLARITA' INTESTINALE, DIVERTICOLOSI, REFLUSSO pluridecennale e urgenza minzionale da moltissimi anni
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Michelina è una donna davvero sfiduciata nei confronti dalla medicina farmaco-prescrittiva non solo per la terribile superficialità con la quale si affrontano le questioni di salute e la rigidità nell applicare un protocollo collettivo uguale per tutti
ma soprattutto perchè
ANCHE questa donna è stanca di dover assumere farmaci per qualsiasi evento di disordine (senza esito alcuno..)
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Ormai da tempo si chiede:
“MA COME E' POSSIBILE CHE DOPO 4 ANNI DI TERAPIE SOMMINISTRATE CON MODALITÀ CONTINUATIVA DI ANTIBIOTICI E POTENTI ANTINFIAMMATORI LA SITUAZIONE NON SI SIA ANCORA RISOLTE ?
SIAMO SICURI CHE NON POSSA ESSERCI DAVVERO UN'ALTRA STRADA ? “
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Ecco sulla base di questa semplice ,quasi banale, riflessione ANCHE questa donna decide di GUARDARE OLTRE …
Ma veniamo al caso:
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A livello gastrico il REFLUSSO si presenta con bruciore retrosternale, pienezza precoce, eruttazioni frequenti, lingua che brucia, voce afona e necessità di schiarire la voce. Afte frequentissime
La irregolarità intestinale è presente da almeno 10 anni, ma negli ultimi 4 si è particolarmente aggravata; al risveglio avviene la prima evacuazione, le altre 2 durante la giornata.
Le feci si presentano poltaceo-diarroiche, la sensazione di mancato svuotamento è immancabile. Le emorroidi ipertrofiche da moltissimi anni, “curate” con farmaci e terapie locali , senza esito alcuno. Dal 2020 diverticolosi al colon di sinistra
Ormai fa uso del noto mix farmaceutico a base di Normix e mesalazina da 4 anni, senza soluzione di continuità ogni 2 mesi circa.
Il suggerimento “spassionato” del curante e dello specialista è quello di assumere questi due composti a vita, non solo al bisogno ma in forma profilattica , se poi dovesse presentarsi una sintomatologia in Fossa iliaca, la cosiddetta terapia va assunta senza esito alcuno abbondando nei dosaggi (come recita il l'antico adagio dei romani, meglio abbondare che deficere” )
E’ noto che la causa delle diverticolosi per la medica prescrittiva è idiopatica , quella di tutte le malattie croniche intestinali altrettanto idiopatica
LORO SONO ANCORA FERMI (VOLONTARIAMENTE) AL PERFETTO ALIBI DEL DUBBIO AMLETICO: MA È NATA PRIMA LA DISBIOSI LA QUALE HA POI INDOTTO IL SISTEMA IMMUNITARIO A REAGIRE CON L'INFIAMMAZIONE OPPURE È QUEL IRRAZIONALE QUANTO IRRIVERENTE SISTEMA IMMUNITARIO CHE AD UN CERTO PUNTO DECIDE PER DIVENIRE PAZZERELLO ATTACCANDO IL TESSUTO SELF ?
e nonostante il dubbio sia folle e completamente irrazionale, i signori della medicina farmaco-industriale, poiché veri fautori di scienza, devono necessariamente dimostrare tutto con una modalità meccanicistica, ovvero:
“della tua ipotesi eziologica mi devi dimostrare ogni singolo evento molecolare e devi farlo dimostrando cause-effetto preciso, inequivocabile e riproducibile”
Pertanto …. poiché è noto che il sistema biologico è di una complessità assoluta e nella fattispecie il sistema intestinale accoglie nel suo lume oltre 10 mila miliardi di protagonisti microbici, ai quali vi si devono aggiungere decine di migliaia di molecole introdotte con il cibo le quali entrano in stretta relazione con il nostro intero patrimonio self, ovvero un altro patrimonio cellulare vastissimo, dimostrare tutto ciò che avviene applicando il modello meccanicistico è semplicemente impossibile
MA
per l'industria che ha indotto, nel corso di questi ultimi 50 anni, la scienza medica ad applicare il fallace modello molecolare ha fatto semplicemente BINGO !!
Ai signori della gastroenterologia così come quelli di qualsiasi altra branca della medicina farmaco-industriale non resta altro che PRESCRIVERE
In realtà in con la Terapia Motorio-Nutrizionale nonostante sia difficile dimostrare il meccanicisticamente ogni singolo dinamica, abbiamo comunque un'infinità di significativi indizi che ci possono spiegare ragionevolmente i SORPRENDENTI RISULTATI
E’ davvero fondamentale per validare la nutrizione conoscere ogni singolo evento di biochimica che sottende ad ogni specifico cambiamento?
e la plurinominata “medicina delle evidenze” dinanzi a giganteschi risultati clinici non è più valida ?
Quali altre evidenze così evidenti potrebbero esserci se non quelle di una persona che inizia a stare bene , a vedere recuperare la sua esatta fisiologica sul piano d’organo ,ematrico, pressorio, autoimmune, sintomatologico etc…??
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Nessuno nega che conoscere i singoli e dettagliati eventi che governano il cambiamento della clinica del paziente rappresenterebbe una connotazione di completezza scientifica utile ed entusiasmante, ma nella complessità della biologia a volte cercare di dover dosare millimetricamente tutto, in forma quasi paranoica, rappresenta più perfetto alibi (per non fare) piuttosto che amore per la vera scienza.
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IN BUONA SOSTANZA ANCHE CON QUESTA PAZIENTE VIENE APPLICATA LA MEDICINA DELLE EVIDENZE (QUELLE VERE ) SUGGERENDO UN PRECISO PIANO TERAPEUTICO MOTORIO-NUTRIZIONALE
OVVERO SOMMINISTRANDO I PIÙ GRANDI E MASSIVI STIMOLI EPIGENETICI CHE SI POSSONO APPLICARE ALLA NOSTRA FORMIDABILE MACCHINA BIOLOGICA.
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Prima di ciò ci incontriamo in VIDEOCONFERENZA per redigere una dettagliata Anamnesi
Nelle settimane successive, dalla signora Michelina ricevo davvero un gran numero di mail nelle quali si palesano non tanto difficoltà applicative o disturbi particolari al tratto digerente ma diverse perplessità:
Siamo sicuri che possano andar bene anche per me le famigerate fibre, i legumi e la frutta a guscio ? si domanda Michelina
Dopo tutto come biasimarla ANCHE a questa donna più professionisti le avevo suggerito di contenere molto le fibre alimentari, non mangiare la frutta a guscio ma soprattutto BANDIRE COMPLETAMENTE qualsiasi leguminosa.
“SA DOTTORE, IO HO I DIVERTICOLI, E NON VORREI CHE LE FIBRE MI INFIAMMASSERO"
Ecco, non spiegherò in questa sede perché questa sia pura diceria perchè mi ci vorrebbe semplicemente troppo tempo, dico solo che non solo le grandi metanalisi suggeriscono con forza di assumere regolamentare fibre alimentari ma perchè tutta la mia esperienza mi conferma che SENZA LE FIBRE, POLIFENOLI, VITAMINE; MINERALI, IL MICROBIOTA SIMBIOTICO NON POTRÒ MAI GENERALO e senza questo indispensabile mondo microbico MAI e poi MAI potrò riportare quel sistema intestinale verso la fisiologia
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Ricordo solo un dato:
i diverticoli sono una sostanziale firma di infiammazione cronica all'interno della mucosa intestinale, e riguarda tutti quei pazienti che nel corso della loro vita hanno adottato uno stile alimentare povero di Fibre e tutta quella lunga serie di micro composti protettivi che solo i cibi vegetali “grezzi” possono fornire
La povertà di micro composti unitamente a grandi quantità di macronutrienti (DAI CARBOIDRATI RAFFINATI ALLE PROTEINE ANIMALI DI DISASTROSA QUALITÀ ) hanno negli hanno attivato infiammazione cronica e conseguente rimaneggiamento dei tessuti: questa è l’eziopatogenesi (in estrema sintesi ) dei diverticoli.
RIDURRE TUTTI QUESTI MICRONUTRIENTI È L’ERRORE PIÙ GROSSOLANO CHE SI POSSA FARE
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Pertanto con la signora Michelina, una volta vinti i suoi iniziali dubbi e aver inanellato i primi risultati in ambito gastrointestinale, ecco che le mail iniziano ad assumere un tono completamente diverso; LO SCETTICISMO INIZIALE STAVA LASCIANDO IL POSTO AD UNA SEMPRE PIÙ CONSISTENTE FIDUCIA NEI MIEI CONFRONTI
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Ci rivediamo per il PRIMO controllo, dopo 7 settimane ed ecco che al collegamento trovo un volto completamente cambiato; quella cera che palesava sfiducia e sconforto aveva ormai lasciato il posto al sorriso (è incredibile cosa possa fare la nutrizione !!)
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Le mie domande iniziano come da prassi, partendo dal peso corporeo, in molti casi affidabile spia che mi fa capire quanto il paziente si è mantenuto aderente al piano Nutrizionale
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Subito dopo passo al punto che era in tutta evidenza una priorità: il sistema intestinale
Mi dice: “DOTTORE È CAMBIATO TUTTO, HO UNA SINGOLA EVACUAZIONE, LE FECI SONO BEN CONFORMATE , DOPO 4 ANNI È SEMPLICEMENTE INCREDIBILE, “
Pertanto le chiedo ragguagli sui dolori in fossa iliaca di sinistra
Lei risponde:
“ NON LI HO PIÙ SENTITI”
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L’ultima terapia antibiotica con il Normix è terminata 4 mesi addietro e se la condizione fosse rimasta quella pregressa, avrebbe dovuto ripresentarsi il tradizionale dolore in Fossa iliaca sinistra (era così da 4 anni )
Quindi passo a leggere quanto mi aveva riferito in sede di anamnesi 7 settimane prima relativamente all’aspetto gastrico,Lei risponde:
“NON HO PIÙ AVUTO ALCUN DISTURBO, LA LINGUA NON È PIÙ PATINATA”
“I pruriti “, le chiedo; “NON LI HO PIÙ SENTITI DA ALMENO 1 MESE”
L'urgenza minzionale permane ma in forma lieve e non più così impellente come in precedenza.
L’anamnesi Nutrizionale è assolutamente soddisfacente, dopo le difficoltà applicative delle prime 2-3 settimane ormai ha fatto proprio il piano nutrizionale
e mi aggiunge:
“il porridge mi piace moltissimo ! ”
In chiusura del nostro colloquio, mi dice:
“ E PENSARE CHE MI AVEVANO VIETATO DI MANGIARE SEMI E LEGUMI PERCHÈ MI AVREBBERO INFIAMMATO I DIVERTICOLI, INVECE MI PIACCIONO MOLTO E MI SENTO BENISSIMO, ANZI NON MI SONO MAI SENTITA COSÌ BENE CON L'INTESTINO COME ORA ! “
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Cosa altro dovrei aggiungere ?
Nulla, se non invitarvi a RISPETTARE IL VOSTRO MAGNIFICO SISTEMA BIOLOGICO, andando oltre le transitorie terapie fatte di chimica e passività
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Un caro SALUTO di SALUTE
Al prossimo caso
Ci vediamo al WEBINAR di Sabato 29 Dicembre ore 10
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