UNA DONNA CON PSORIASI da 30 ANNI, CRONICA IRREGOLARITA’ DELL’ALVO E REFLUSSO.
- dott.Andrea Nascimben
- 24 mar
- Tempo di lettura: 5 min
Un Caso Clinico del dott.Andrea Nascimben
Oggi vi racconterò di Rosaria, 66 anni in lotta da sempre con una PSORIASI diffusa alle dite dei piedi in forma stabile da circa 30 anni, e con presentazioni, in forma alternata, al cuoio capelluto e sotto il seno.
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Decide di contattarci tramite VIDEOCONFERENZA.
Si palesa subito come persona estremamente fiduciosa nei miei confronti (recensioni e tam-tam tra pazienti hanno risolto dubbi e vinto la tipica diffidenza nei confronti del contatto in remoto).
La fiducia nei confronti dell’operatore, come è noto, è un ingrediente fondamentale, soprattutto nella prima fase, periodo in cui potrebbero presentarsi transitorie difficoltà applicative del percorso Terapeutico.
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Ma per Rosaria non vi sono solo "antiche" questioni Psoriasiche ma anche un altro ampio corollario di segni e sintomi:
Il suo INTESTINO appare alternato con giorni di stitichezza e feci caprine, seguiti da giorni di alvo accelerato con feci poltacee. Puntuale la sensazione di mancato svuotamento nel post evacuazione e nota la presenza di plesso emorroidario congesto. Gonfiore addominale costante
Per quanto concerne l'aspetto GASTRICO mi riporta:
frequente singhiozzo, tosse secca, fastidio faringeo (percezione di bruciore-corpo estraneo)
Risulta ALLERGICA A MOLTI COMPOSTI (soprattutto inalanti) ma come sempre suggerisco, cerchiamo di valutare con serenità questo aspetto perché la risposta immunitaria allergica e pseudo-allergica, ha una forte correlazione con la barriera intestinale; scarsa selettività di questo sottile strato epiteliale, comporta un incremento esponenziale di reazioni immunologiche .
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Le manifestazioni cutanee, associate a prurito, si presentano al capo, in area periscapolare, sotto il seno e all’alluce anche con vera e propria ipercheratosi.
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Soltanto un piccolo dettaglio di fisiopatologia : La cheratosi si riferisce a un ispessimento anomalo dello strato corneo della pelle, che può essere causato da diversi fattori (ad esempio, esposizione al sole o condizioni dermatologiche specifiche come malattia autoimmune).
Nella psoriasi, una delle caratteristiche principali è proprio un aumento della cheratinizzazione (ipercheratosi), dovuto alla rapida proliferazione delle cellule della pelle e a un difetto nella maturazione cellulare. Questo fenomeno porta alla formazione delle tipiche placche psoriasiche, che appaiono ispessite, squamose e spesso desquamanti.
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Terminata l'Anmnesi, ci congediamo con la mia rituale promessa che nei giorni a seguire sarà mia cura inviarle il piano Terapeutico Motorio-Nutrizionale.
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Dopo le prime 3 settimane ricevo il programmato Feedback di controllo, nel quale si evidenziano note positive ed altre negative:
il fastidio gastroesofageo migliorato, mentre quello intestinale ha registrato un lieve peggioramento con un moderato incremento del gonfiore.
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A distanza di 6 settimane, così come previsto nel pecorso Terapeutico, rivedo Rosaria sempre attraverso Videoconferenza
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Apriamo il collegamento, e il viso della paziente si palesa soddisfatto e sorridente.
Ormai sono diventato un operatore davvero “viziato” dai pazienti, e voglio dirlo con un pizzico di orgoglio, ma senza alcuna presunzione; perchè nella pressoché totalità dei casi i controlli non sono altro che una lunga serie di dati positivi ......
Anche con Rosaria l’anamnesi è gratificante:
Nonostante lei ritenga che le sue priorità fossero le manifestazioni da psoriasi, le mie domande iniziano a vertere sul sistema intestinale.
Le Chiedo: “come va con la sua irregolarità intestinale ? “
Lei mi risponde : “MOLTO meglio, evacuazione quotidiana con feci ben conformate , nessuna sensazione di mancato svuotato , che prima era spesso presente; la mia pancia è morbida e solo leggermente gonfia”
“A livello gastrico”, chiedo:
Mi risponde : “l unico sintomo che rimane è ogni tanto la necessità di dovermi schiarire la voce , per il resto non ho più niente”
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Ora inizio a stringere il focus sull'aspetto immuno-dermatologico, e domando :
“come vanno i pruriti ?” , lei, prontamente, mi riporta:
“ non li ho più sentiti né sulle scapole, ne al cuoio capelluto e nemmeno sotto il seno,! “
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A questo punto la gran parte degli obiettivi terapeutici appaiono raggiunti, ma Rosaria mi fa presente un aspetto irrisolto:
“sull’alluce, dove le cheratosi sono presenti da 30 anni, sono diminuiti solo leggermente ma sono ancora presenti”
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A questo rispondo facendole presente che quando una manifestazione di malattia ha lunga cronicità, come in questo caso, i tempi di ripristino potrebbero essere più lunghi:
tutto passerà dalla piena normalizzazione del sistema intestinale, a partire dal recupero della EUBIOSI Microbica .
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Prima di chiedere il collegamento, come consueto ricordo che riceverà la cosiddetta FASE 2 del pianto terapeutico, ovvero vi si apporteranno delle parziali modifiche al piano, così da renderlo ancor più adatto al caso.
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Non abbiamo previsto ulteriori controlli, attenderò solo un suo, eventuale, aggiornamento a distanza di 3 mesi.
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Dopo alcune vicissitudini di natura ortopedica (distorsione di caviglia), alle quali rispondo fornendole alcuni semplici suggerimenti, mi scrive la seguente Mail:
“Buongiorno dott Nascimben, tanti auguri di buon anno.
Sono passati 7 mesi dall'inizio di questa avventura, (con alimentazione ancestrale), e solo la parola 'ancestrale' è MAGIA.
Lei mi disse che anche l'unghia dell'alluce si sarebbe messa a posto.
Ho aspettato prima di mandarle la foto, volevo essere proprio sicura.
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PER GLI SCETTICI, L'UNGHIA ERA METÀ VUOTA, ED ERANO 30 ANNI CHE ME LA PORTAVO DIETRO COSÌ, mi avevano detto dopo aver fatto il test, che purtroppo non era un fungo ma psoriasi, e non c'era niente da fare, così smisi di mettere l'ultima delle tantissime boccette di smalto per micosi.
Ad oggi SONO MOLTO SODDISFATTA DELL'UNGHIA, MA NON SOLO, IL MIO INTESTINO È SUPER REGOLARE, più in là farò gli esami del sangue per vedere a che punto è il mio colesterolo, che se debbo dire, è l'ultimo dei miei pensieri.
Che altro dire? Dottore GRAZIE !
Le allego foto prima e dopo.
Rosaria”
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La mia RISPOSTA:
“ Cara Rosaria
lei dice bene "per gli scettici" perchè non è raro leggere commenti che insinuano dubbi su ciò che pubblico (“adesso arriva questo e fa le magie…” )
Purtroppo non si comprende che se si rimette ordine al Sistema Intestinale a cascata le ripercussioni positive si svilupperanno su QUALSIASI ambito di biologia e tutto ciò che era fuori dalla Fisiologia pian piano riprenderà il suo equilibrio (Omeostasi)
Ho visto casi di dermatiti aggressive per le quali si utilizzavano immunosoppressori, cortisonici e monoclonali senza esito, risolversi nel giro di pochi mesi con l'adozione di un "semplice" programma Nutrizionale
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NON VI È MAGIA MA SEMPLICE RIPRISTINO DELLA FISIOLOGIA...
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Anche lei è sta (e lo è tutt'ora) brava a rispettare il suo prezioso sistema biologico e LUI ,le sta dimostrando che quelle alterazioni non rappresentavano la normalità
Prosegua così e faccia proselitismo, perché la NOSTRA è una battaglia oltre che scientifica anche Culturale
Un caro saluto
Dott Nascimben “
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Al prossimo caso
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