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IL GASTROENTEROLOGO PER INTESTINO IRRITABILE PRESCRIVE : ANTIBIOTICO, DAFLON E NESSUN LEGUME

Un Caso Clinico del dott.Andrea Nascimben



dott.Andrea Nacimben
dott.Andrea Nascimben

Oggi vi scrivo di un paziente di anni 40, che si presenta in studio per risolvere una lunga serie di disturbi/ malattie

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Ovviamente anche Alessandro ha fatto il giro delle 17 campane , tra le infinite specialità della MEDICINA PRESCRITTIVA e l’ambito nutrizionale


E’ un giovane molto attento, pone molte domande, vuole cercare di capire, sapere cosa le stia succedendo e il perché di determinati eventi


Capisco anche di avere di fronte un uomo davvero motivato perché reflusso e intestino disastrato le sta inficiando sempre più la qualità di vita

Ha fatto un’infezione da mononucleosi (EBV), nel 2009, e da quell'evento è iniziata una febbricola ricorrente con 37,4,-37,5 , le problematiche intestinali si sono amplificate ulteriormente.

Tutto questo a causa di 20 gg di antibiotico per placche in gola scambiate per evento batterico in realtà mononucleosi , almeno così depone la refertazione del PS nel 2009 dopo aver rilevato positività al EBV.


Come sempre cerco di far comprendere al paziente , la causa scatenante è stata sicuramente quella prolungata terapia antibiotica, ma ciò è avvenuto perché la demolizione microbica prodotta dal farmaco è stata applicata ad un sistema biologico già ampiamente destabilizzato da decenni di errata nutrizione, (una condizione che non di rado trae origini all'età pediatrica)

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Diciamo che quella famigerata terapia anti bios ha rappresentato la spallata finale che ha fatto precipitare rapidamente una condizione già ampiamente compromessa.

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Dal 2014 il quadro clinico che presenta il paziente è quello che descrivo qui di seguito:

Mi porta in visione alcune FOTOGRAFIE SCATTATE ALLA LINGUA alcuni anni addietro, sono davvero impressionanti:

patina bianca densa che ricopre integralmente la lingua, e sede pustolosi da lichene, evidenze che però non hanno alcuna diagnosi, se non qualche supposizione medica

Ad oggi la lingua si presenta ancora patinata, papillosa e con profondi solchi

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REFLUSSO: si presenta con acido al cavo orale, dolore in faringe, tosse secca, dolore retrosternale, eruttazione frequente post prandiale. Inoltre mi riferisce di un episodio di verosimile acalasia. Frequenti extrasistoli e percezione evidente del battito all’interno dell’orecchio.

Una delle 3 gastroscopie riporta : incontinenza cardiale, flogosi cronica sia a livello duodenale che gastrico. Helicobacter pylori negativo.

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INTESTINO (o meglio Sistema Enterico) : alvo irregolare con feci da diarroiche a non conformate, il colore è sul giallognolo-marroncino. Una scarica al giorno. Emorroidi con presenza di trombi asportati chirurgicamente. Prurito anale quasi quotidiano, presenza di muco nelle feci e cronica presenza di ragadi .

la colonscopia depone per infiammazione del colon con mucosa iperemica in tutti i tratti esplorati e iperplasia delle placche di peyer

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Una delle numerose visite effettuata in ambito gastroenterologico, lo specialista dopo aver fatto diagnosi di intestino irritabile prescrive :

antibiotico, daflon, e …. udite, udite : NON MANGIARE LEGUMI (gulp !! )

Dopo aver fatto DUE visite in ambito neurologico (obiettività neurologica nella norma), ed UNA dal Pneumologo, il quadro che emerge depone per diagnosi di ASMA bronchiale e prescritta terapia cortisonica.

Ma TRE spirometrie danno esito negativo e stessa negatività al test con la metacolina., anche se spesso il paziente soffre di dispnea e affaticamento precoce .

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La visita dall’otorinolaringoiatra conferma il reflusso gastroesofageo e depone per leucoplachia sulla lingua.

Ovviamente anche a questo paziente non gli si poteva negare una bella visita in ambito cardiologico e altrettanto ovviamente l’esito è completamente negativo.

A causa di una spossatezza continua ed una iperemia cronica irrisolvibile, decide di recarsi al centro per le malattie tropicali di Verona. I signori della struttura specialistica danno una spiegazione quantomeno discutibile se non addirittura surreale:

Secondo loro dire, poiché tutti le indagini sierologiche hanno prodotto esito negativo la causa della sua costante febbricola è dovuta al fatto che il suo sistema è ormai ……TARATO a 37.5 gradi di temperatura e pertanto rimarrà così per sempre.

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Nella scheda di Anamnesi mi annoto inoltre:

DERMOGRAFIA ORTICARIOIDE con pruriti quando va a contatto con superfici meccaniche. Pruriti cutanei a schiena e braccia, afte ricorrenti disposte sui margini della lingua. Pomfi al volto ricorrenti.

RIPOSO NOTTURNO: dalle 22 alle 4,30

EMICRANIA: 2-3 episodi al mese , ma costante è lo stato confusionale e l’instabilità (questo è un altro aspetto che andrebbe collegato a tutta la clinica riferita alle manifestazioni dermatologiche al volto e cavo orale…., il denominatore è lo stesso…)

Concludo l'anamnesi patologica annotando :

STANCHEZZA CRONICA e Urgenza minzionale

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Nell’Anamnesi nutrizionale mi annoto una dieta iper proteica adottata dal paziente da alcuni anni

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Dopo aver terminato l'Anamnesi, e visitato il paziente chiudiamo il nostro incontro con il consueto accordo: nei giorni a seguire sarà mia cura inviargli il Piano Terapeutico Motorio-Nutrizionale.

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Nelle seguenti settimane ricevo una serie di mail di Alessandro, il quale con dovizia di dettagli mi aggiorna degli eventi chiedendomi rassicurazione e ragguagli sulla terapia intrapresa.

Come spesso accade, le prime 3-4 settimane risultano essere quelle più difficili poiché è possibile che il paziente lamenti di alcuni disturbi del tratto digerente soprattutto a livello intestinale, come quale gonfiore e meteorismo.

Ricordo al paziente ( e ai nostri lettori) che ciò che ci apprestiamo a fare con la Terapia Motorio-Nutrizionale, è fondamentalmente UN SOLO INTERVENTO (seppur dalle molteplici implicazioni) :

RIMODULARE IL DISFUNZIONALE MICROBIOTA INTESTINALE, SELEZIONANDO SPECIE BATTERICHE a noi favorevoli

Parliamo dunque un intervento non certo di poco conto, e che richiederà inevitabilmente alcuni mesi di corretta nutrizione, ma che già nel corso dei primi 2 MESI è generalmente in grado di sortire effetti significativi sul ripristino della fisiologia…

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Rivedo Alessandro dopo 8 settimane.

Dopo essersi accomodato in studio, inizia a rispondere alle mie domande d’indagine

Di tutta la variegata sintomatologia relativa al REFLUSSO, permane tosse secca solo circoscritta nella fase post prandiale. Ancora presenti episodi di rinorrea. Un quadro clinico profondamente differente rispetto al pregresso.

L’INTESTINO dimostra una situazione profondamente mutata : non è più presente nessuno dei segni e sintomi riferiti in sede di prima visita ( e se il Sistema Intestinale inizia a star bene gli effetti a livello sistemico non tarderanno a completarsi…. )

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La DERMATOGRAFIA orticarioide con pruriti molto meno presente

La lingua che presentava LEUCOPLACHIA e profonde solchi nelle mucose migliorata in modo significativo.

I PRURITI cutanei riferiti a schiena e braccia molto più occasionali.

Anche qui un bel passo in avanti rispetto alla precedente cronicità, un cambiamento che è segno inequivocabile di riduzione dei livelli istaminici il che ci conduce ad un duplice aspetto:

quello Nutrizionale e quello della minore permeabilità intestinale (due facce della stessa medaglia)

Le AFTE in queste ultime settimane si sono presentate solo in forma occasionale

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In tutto questo periodo di applicazione del piano Terapeutico Motorio-Nutrizionale, abbiamo apportato profondi cambiamenti in ambito nutrizionale, e tra questi una cosa certa che mai faremo è eliminare i LEGUMI come suggerito dal signor Gastroenterologo, un cibo da sempre funzionale, una tipologia nutrizionale che ha alimentato per migliaia di anni centinaia di generazioni, dai nostri nonni ai nonni dei nostri nonni, popolazioni di uomini e donne che lavoravano manualmente nei campi e nel settore industriale dalle 10 alle 12 ore al giorno, 6 giorni su sette per circa 55-60 anni della loro vita.

Popolazioni che nonostante gli elevatissimi tassi di ossidazione cellulare vivevano mediamente 75 anni.

Sarei davvero curioso di vedere quanti giovani adulti di oggi, noti mangiatori di pasta, pane, pizza e prodotti da forno, con le loro gonfie pance e il cronico sovrappeso riuscirebbero ad avere la medesime resistenza dei loro predecessori…..

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A parte la breve parentesi Storico-Nutrizionale, rivedrò Alessandro tra 2 mesi, un discreto lasso di tempo che dovrebbe consentirci di portare a casa ulteriori risultati soprattutto per quanto concerne le manifestazioni orticarioidi-dermografiche e i residuali sintomi gastro-esofagei.

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Dopo tutto il potente volano della Terapia Motorio-Nutrizionale non ha ancora sprigionato tutte le sue potenzialità, la strada da fare sarà ancora impegnativa ma conto sulla volontà di cambiare di Alessandro.

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Un caro SALUTO di SALUTE

ai sempre più numerosi INTERlocutori della Pagina



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