Nascimben Andrea
La dieta ad alta percentuale di grassi saturi di origine animale, dimostra di essere in grado di alterare la composizione dei batteri potenziando i livelli elevati di Firmicutes e Proteobacteria e riducendo i livelli di Bacteroidetes [ 1 ]
Il rapporto tra Firmicutes per Bacteroides è stato trovato essere correlato al peso corporeo, con il rapporto è maggiore nelle persone obese [ 2 ].
I Batteri intestinali potrebbero anche favorire l'obesità attraverso la promozione dello stato infiammatorio cronico [ 3 ] , mentre il Butirrato e i Propionato sono stati segnalati per essere protettivi rispetto all'obesità indotta dalla dieta [ 4 ].
Sempre gli acidi grassi SCFA (propionato e butirrato) attivano la gluconeogenesi intestinale (formazione di glucosio da arte del fegato) quando si adotta una dieta a basso contenuto di carboidrati.
Anche l'acido linoleico coniugato (CLA) ha dimostrato di avere un effetto anti-obesità. Si è constatato infatti che tre ceppi (quattro Breve Bifidobacterium ceppi, un Bifidobacterium bifidum ceppo e un pseudolongum Bifidobacterium ceppo) erano in grado di produrre CLA [ 5 ].

Lactobacillus rhamnosus nell'essere umano, produce degli acidi grassi a catena corta in grado di ridurre il peso corporeo a scapito del grasso senza ridurre l'apporto energetico complessivo.
Questi effetti, sono riconducibili ad un incremento dell'attività metabolica ossidativa a livello intestinale ma soprattutto ad una minor insulino resistenza. Quest’ultimo effetto è dovuto alla diminuzione dell’infiammazione cronica di basso grado, a sua volta dipendente dalla diminuita permeabilità intestinale.
Infatti nei soggetti con elevati livelli di SCFA, si è evidenziato un cambiamento significativo del profilo delle cellule immunitarie pro-infiammatorie, con l'incremento di quelle con funzione antiinfiammatoria come IL-10 [ 6 ].

Un altro studio epidemiologico ha dimostrato che mangiare yogurt ha sorprendentemente impedito l'aumento di peso associato all'età, che può essere dovuto ad un meccanismo mediato da batteri probiotici[ 7 ].
Prebiotici e probiotici possono anche essere usati come combinazione, per combattere l'obesità (Bacteroidetes phylum , in particolare Bacteroides spp.,è stato suggerito essere principalmente responsabili per la protezione contro aumentata adiposità).
Dunque il contenimento dei grassi saturi di origine animale, la ridotta assunzione di carboidrati e la contemporanea assunzione di PREbiotici (come le fibre) e PRObiotici (come yogurt ed integrtori btterici ad alta concentrazione), risultano essere un efficacie sistema di contrasto dell'obesità e al sovrappeso.[ 8-9 ]
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Bibliografia
1. Hildebrandt MA, Hoffmann C., Sherrill-Mix SA, Keilbaugh SA, Hamady M., Chen Y., cavaliere R., AHIMA RS, Bushman F., Wu dieta GD alto contenuto di grassi determina la composizione del microbioma intestinale murino indipendentemente dell'obesità. Gastroenterologia. 2009; 137 : 1716-1724. doi: 10.1053 / j.gastro.2009.08.042. [ PMC articolo gratis ] [ PubMed ] [ Croce Ref ]
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