I rischi proposti dai critici di questo tipo di approccio dietetico sono essenzialmente quelli di possibili danni renali a causa di alti livelli di escrezione di azoto durante il metabolismo delle proteine, che può causare un aumento della pressione glomerulare e iperfiltrazione.
Non vi è ampio consenso tra gli studi, infatti alcune meta-analisi e studi sull'uomo, propongono che anche alti livelli di proteine nella dieta non danneggiano
la funzione renale (1)
Ed ancora, un altro studio, evidenzia che in soggetti con funzionalità renale intatta, alti livelli di proteine nella dieta non hanno causato alcuni adattamenti funzionali e morfologiche con effetti negativi (2).
Ci possono essere effetti renali legati all’incremento potenziale della pressione arteriosa piuttosto che danni morfologici e funzionali.
Questo perché gli amminoacidi coinvolti nella gluconeogenesi (amminoacidi glucogenici) e la produzione di urea in generale hanno effetti sulla pressione sanguigna abbassandola, mentre quelli acidificanti (amminoacidi chetogenici) tendono a causare un aumento della pressione sanguigna.
E' giusto evidenziare che i soggetti con insufficienza renale, anche subclinica, pazienti sottoposti a trapianto di rene e le persone con sindrome metabolica o altre condizioni correlate all'obesità, sono più sensibili all'effetto ipertensivo di aminoacidi (3)
In conclusione è possibile (e per certi versi auspicabile) fare la dieta chetogenica poichè i paventati danni renali risultano essere improbabili, ma è un regime calorico che difficilmente si potrà portare avanti su lungo termine per due sostanziali ragioni: eccessivamente sacrificante per le ristrettezza glucidica e poco variegato in termini di alimenti utilizzati.
Ma provare non costa nulla.
Buona salute a tutti
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Bibliografia
1 Martin WF, Armstrong LE, Rodriguez NR. L'assunzione di proteine nella dieta e la funzione renale. Nutr Metab (Lond) 2005; 2 : 25. | Articolo | PubMed | CAS |
2 Welle S, Nair KS. Rapporto di tasso metabolico a riposo per composizione corporea e turnover proteine. Am J Physiol 1990; 258 : E990-E998. | PubMed | ISI | CAS |
3 Praga M. Sinergia di basso numero nefrone e obesità: una nuova attenzione per hyperfiltration nefropatia. Nephrol Dial Transplant 2005; 20 : 2594-2597. | Articolo | PubMed |
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