Nascimben Andrea
Grandi studi di coorte prospettici indicano che una dieta basata su vegetali a basso contenuto di carboidrati (Carbo meno del 25%) è superiore a una dieta a base di molti carboidrati (Mediterranea con più del 505 di carbo)
Un totale di 130 000 partecipanti sono stati esaminati dagli Studi per la Salute degli infermieri e (follow-up study) altri professionisti della sanità: 85 168 donne, di età compresa tra 34 e 59 anni, seguite da 26 anni e 44 548 uomini di età compresa tra 40 e 75 anni, seguite da 20 anni.
Una dieta a basso contenuto di carboidrati, vegetale, è stata associata con un tasso di mortalità più basso del 20% per tutte le cause, e un tasso di mortalità inferiore del 23% dovuto ad evento cardiovascolare (CVD), rispetto alla dieta mediterranea tradizionale ad alti carboidrati (55-60% )
(Fung TT, van Dam RM, Hankinson SE, et al. “Diete a basso contenuto di carboidrati e mortalità per tutte le cause e causa: due studi di coorte”. Ann Intern Med. 2010; 153 (5): 289-298.)
In altri studi in cui sono stati rilevati i biomarkers dell'infiammazione ( PRC, emoglobina glicata, colesterolo, Insulinemia, Trigliceridi e Pressione arteriosa), le diete a basso contenuto di carboidrati (low carb, inf. del 25%), si sono dimostrate più efficaci rispetto a quelle ad alto contenuto di glucidi
Le raccomandazione di utilizzare piccole quantità di grani rigorosamente integrali (e solo se non si è sensibili al frumento) è sempre valida.
In caso di sensibilità al glutine, o di condizione infiammatoria in corso (malattie dismetaboliche, malattie autoimmuni, malattie Degenerative) viene suggerito l’utilizzo di ridotte quantità di cereali non obesogeni come avena, quinoa, riso, grano saraceno, miglio, sorgo, soluzioni cerealicole che hanno dimostrato minor indice glicemico e bassa immunogenicità (capacità di stimolare le cellule immunitarie).
Rispettare il codice genetico, fornendo al nostro sistema biologico, ciò che ha utilizzato per milioni di anni è la scelta più razionale per contrastare le malattie e conservare la salute.
Buona nutrizione a tutti
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